Nella tarda estate e durante l’autunno nei boschi è facile imbattersi in uno dei funghi più ricercati e prelibati della cucina italiana: il ‘finferlo’ o ‘galletto’ (Cantharellus cibarius). Usato fresco o da essiccato questo fungo si sposa perfettamente per la preparazione di zuppe e minestre. In questa ricetta insieme al farro perlato si combinano in armonia i sapori della terra e del bosco comprese le castagne. Fantastico!
Reidratare i finferli secchi in acqua (400 ml circa) per almeno 4-5 ore.
Incidere leggermente le castagne e metterle in una casseruola con acqua fredda, un cucchiaio di olio extravergine di oliva e due foglie di alloro per 10 min (a freddo). Azionare poi la fiamma e far sobbollire per 25 min.
Una volta cotte parzialmente, privarle del guscio e della pellicola.
In una casseruola versare 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, la cipolla tritata facendo un soffritto a fuoco dolce. Aggiungere il farro perlato e coprire con del brodo vegetale.
Si può allungare il brodo vegetale con l’acqua di reidratazione dei funghi per dare maggior sapore alla preparazione. Aggiungere dopo 5 min le castagne e i finferli scolati.
Cuocere per circa 20 min. aggiungendo il brodo se necessario. Aggiustare di sale ed eventualmente di pepe.
Servire in un piatto fondo con un filo di olio extravergine d’oliva.